Vitamina C: a cosa serve?
La vitamina C (acido ascorbico) è contenuta in molti alimenti freschi e sebbene sia comunemente associata agli agrumi, la sua presenza non è esclusiva di questi frutti. La vitamina C è una vitamina idrosolubile, pertanto deve essere assunta regolarmente attraverso l’alimentazione perché non può essere accumulata nell’organismo. Oltre a sciogliersi in acqua, la vitamina C è sensibile alle alte temperature, per cui la cottura in acqua annulla le sue proprietà. A che cosa serve la vitamina C?
La vitamina C partecipa a molte reazioni metaboliche e alla biosintesi di aminoacidi, ormoni e collagene. Contribuisce inoltre a rafforzare il sistema immunitario grazie ai suoi effetti antiossidanti, e aiuta l’organismo a prevenire il rischio di tumori, inibendo la sintesi di sostanze cancerogene. È inoltre fondamentale nella neutralizzazione dei radicali liberi, prodotti di scarto delle cellule. Il fabbisogno medio giornaliero di vitamina C è di 75 mg nell’uomo adulto e 60 mg nella donna; in caso di gravidanza o allattamento il fabbisogno aumenta.